
Sergio Pagano
Professore di Fisica, Università di Salerno | Membro del Consiglio Scientifico dell’Associazione Eudora
Sergio Pagano è un fisico di spicco e Professore di Fisica presso l’Università di Salerno, dove ha dedicato la sua carriera alla ricerca nel campo della superconduttività, delle tecnologie quantistiche e della fisica sperimentale della materia condensata. Con una vasta esperienza in giunzioni di Josephson, dispositivi di interferenza quantistica e circuiti superconduttivi, Pagano ha dato contributi significativi allo sviluppo del calcolo quantistico e delle tecnologie di misura quantistica.
Nel corso della sua carriera, il Professor Pagano ha partecipato a numerosi progetti di ricerca nazionali e internazionali, spesso guidando team interdisciplinari focalizzati sullo studio dei sistemi superconduttivi e delle loro applicazioni nelle tecnologie quantistiche. Il suo lavoro collega la ricerca fondamentale all’innovazione tecnologica, contribuendo alla seconda rivoluzione quantistica attraverso l’esplorazione dei fenomeni quantistici macroscopici.
Autore di oltre 150 pubblicazioni scientifiche su riviste internazionali di alto livello, Pagano è riconosciuto per l’impatto delle sue ricerche e il suo impegno nel promuovere la collaborazione scientifica. Ha presentato i risultati delle sue ricerche in conferenze prestigiose in tutto il mondo e svolge il ruolo di revisore per importanti riviste di fisica e ingegneria.
Oltre alla ricerca, Pagano è profondamente impegnato nell’educazione e nella divulgazione scientifica. Ha guidato e ispirato numerosi studenti e giovani ricercatori, incoraggiandoli ad affrontare le sfide e le opportunità offerte dalla scienza quantistica.
In qualità di membro del Consiglio Scientifico dell’Associazione Eudora, Pagano porta la sua esperienza al servizio della missione di promuovere una comprensione più profonda della fisica quantistica e del suo potenziale trasformativo. La sua partecipazione sottolinea l’impegno di Eudora nel collegare scienza, società e innovazione, favorendo una maggiore consapevolezza delle profonde implicazioni delle tecnologie quantistiche per il futuro.